Museo interattivo delle Migrazioni
Un museo aperto e interattivo sulla storia della migrazione bellunese Biglietto: Intero: € 5,00 Ridotto: € 3,00 Percorso 360 gradi: € 10,00 Per maggiori informazioni sull’acquisto del biglietto si consiglia
Un museo aperto e interattivo sulla storia della migrazione bellunese Biglietto: Intero: € 5,00 Ridotto: € 3,00 Percorso 360 gradi: € 10,00 Per maggiori informazioni sull’acquisto del biglietto si consiglia
Il Museo allestito nella ex Scuola Elementare di Chies d’Alpago è di proprietà dell’Unione Montana Alpago e viene aperto grazie alla collaborazione dell’Associazione Alpago Storia Natura. Fu ideato 25 anni
Negli ambienti del piano interrato e seminterrato è possibile ancora vedere tracce del passato, mantenuto fino al 1965: le basse e massicce porte borchiate con finestrella e doppi catenacci, scritte,
È lì da 3300 anni, piccolo testimone dell’epoca dei grandi siti archeologici europei. Visitare l’antico sito di Noàl, oggi Parco archeologico, significa riavvolgere il nastro del tempo e tornare all’età…
La chisa si trova in centro a Sedico ed è dedicata all’annunciazione dell’angelo Gabriele a Maria. Precedentemente, la chiesa principale si trovava al centro del paese (l’attuale Piazza della Vittoria), dove
Sede staccata del Museo di Montebelluna (sezione naturalistica), inserita nello stupendo parco naturale che è la vallata di Schievenin di Quero Vas
In onore dei combattenti morti per la Patria nelle battaglie del Monte, nel primo dopoguerra viene eretto il Sacrario.
Il Museo ha sede in alcune sale di uno dei più antichi palazzi Feltrini, un tempo proprietà della famiglia Villabruna, ricostruito nel primo Cinquecento sopra i ruderi di un edificio…
Il Museo sorge all’interno dell’antica villa di campagna appartenuta ai conti degli Azzoni Avogadro a Seravella, in una magnifica posizione panoramica ai piedi del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.
Il piccolo Santuario emana spiritualità e suggestione; posto su di un’altura all’imbocco della Valle del Cordevole, accoglieva, con l’attiguo ospizio, viandanti e pellegrini provenienti da tutta Europa.