Chiesa di Santa Maria Assunta
Monumento Nazionale con un bellissimo soffitto ligneo dipinto da Cesare Vecellio Menzionata per la prima volta come plebe de Lentiago nel codice pergamenaceo del 1204, è stata eretta come baluardo del vescovado
Monumento Nazionale con un bellissimo soffitto ligneo dipinto da Cesare Vecellio Menzionata per la prima volta come plebe de Lentiago nel codice pergamenaceo del 1204, è stata eretta come baluardo del vescovado
Settecentesca chiesa arcipretale nella piazza di Trichiana. La parrocchia di Trichiana, anticamente pieve di S. Felice di Castrodardo, in ricordo dell’originaria parrocchiale dedicata a S. Felice e dell’antico castello ubicato
Antico e suggestivo, l’eremo e chiesa di San Donato dominano dall’alto l’area di Cesana e Lentiai. L’oratorio di San Donato, con l’annesso eremo, si trova a 380 metri di altitudine
Piccola chiesa affrescata con la vita di Sant’Antonio Abate. Documentata fin dal 1515, la chiesa si trova vicino al torrente Rimonta. In origine doveva essere più piccola e più bassa,
Piccola chiesetta con una caratteristica Ultima Cena con i gamberi. Nella “piana della Contea di Cesana” sorge la chiesa di San Bartolomeo, una delle numerose chiesette che abbelliscono la Valbelluna. Di impostazione
Piccola chiesa affrescata dedicata a San Giacomo maggiore. La chiesa, come la vediamo oggi, è frutto di una serie di ampliamenti, innalzamenti e ristrutturazioni avvenuti nel corso dei secoli. Anteriore al
Meravigliosa chiesetta recentemente restaurata. Posta sulle rive del fiume Piave vicino agli antichi pontili del passo barca, è una delle più antiche chiese nel territorio di Borgo Valbelluna. Vanta un’importante
Maestosa ed imponente domina la piazza di uno dei Borghi più Belli d’Italia. La chiesa si erge maestosa nella Piazza centrale di Mel e fu costruita tra il 1756 ed
Ricostruita nel 1750, la chiesa custodisce opere di Sebastiano Ricci, Schiavone e Brustolon. Edificata dai Francescani nel 1326, qualche anno dopo il loro primo arrivo a Belluno, fu demolita a
La Chiesa di San Fermo, uno tra i gioielli della Valbelluna, sorge su un colle che fa da spartiacque tra Sedico e Socchieva, verso il Piave. L’imponente edifico, al centro