Museo Civico Archeologico
Esplora il cinquecentesco Palazzo Villabruna e ammira una vasta collezione d’arte, dalle opere di maestri veneti come Cima da Conegliano a reperti archeologici che raccontano la storia millenaria di Feltre.
Esplora il cinquecentesco Palazzo Villabruna e ammira una vasta collezione d’arte, dalle opere di maestri veneti come Cima da Conegliano a reperti archeologici che raccontano la storia millenaria di Feltre.
Un museo che ricorda la tragedia del Vajont, per non dimenticare la storia di un paese distrutto. Il Museo Longarone Vajont, attimi di storia, che dal 2009 si trova presso il
La falesia di Fonsazo, conosciuta anche come Palestra di Roccia Nel piccolo comune di Fonzaso, nel territorio del feltrino, troviamo la “Palestra di Roccia” ovvero la falesia di Fonzaso. Essa
Piscina moderna e funzionale! Tre vasche per nuoto e tuffi, ambienti separati, attrezzature all’avanguardia. Divertimento e sport per tutti!
IAT Farra d’Alpago Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica sarà raggiungibile tramite mail: alpagocansiglioaps@gmail.com o al numero 345 7545517 IAT Farra d’Alpago Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica. L’ufficio turistico di Farra d’Alpago si trova
Ricostruita nel 1750, la chiesa custodisce opere di Sebastiano Ricci, Schiavone e Brustolon. Edificata dai Francescani nel 1326, qualche anno dopo il loro primo arrivo a Belluno, fu demolita a
Il palazzo in Piazza Duomo ospita oggi le Poste di Belluno, con un esterno sobrio e interni ricchi di stucchi e sculture. Il palazzo realizzato nel 1936-38, su progetto dell’architetto Alberto Alpago-Novello,
Luogo di lettura e d’incontro. La biblioteca “Carlo Pais” è stata istituita nel 1959 all’ultimo piano di Palazzo Mazzolà – sede del municipio – venne risparmiata dalla tragedia del Vajont del 1963.
Itinerario adatto a tutti,con una lunghezza di 2,5km, con splendidi panorami sulla conca dell’Alpago. Si possono ammirare il Lago di Santa Croce e la foresta del Cansiglio. La partenza si
Chiesa di S.Maria degli Angeli: antica chiesa della città. Parrocchiale dal 1951, fu eretta dal Beato Bernardino Tomitano nel corso del ‘400 unitamente al monastero di cui ancor oggi rimangono