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Gilberto Casellato – Mostra di pittura antologica
31 Maggio @ 0:00 - 16 Giugno @ 0:00
Sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00.
Dal 31 maggio al 16 giugno tutti i sabati e le domeniche presso il Filò Nevegàl sarà presente “Mostra di pittura antologica” a cura di A.S.D. Nevegallika, in collaborazione con Associazione Proprietari del Nevegal e Associazione Amici del Nevegal. Con il Patrocinio della Regione Veneto e del Comune di Belluno.
La mostra ha come protagonisti le emozioni e l’urgenza espressiva dell’artista. Il percorso espositivo è curato dallo stesso Casellato, permetterà di seguire l’evoluzione che la sua immagine pittorica ha subìto nel corso degli anni. Impossibile catalogare la pittura di Casellato entro una corrente precisa: nature morte e paesaggi col tempo si dissolvono, ai colori si aggiungono altri materiali, pezzi di lamiera e di giornale, tondini e microchip. Ai colori primari, sapientemente miscelati, si aggiunge l’oro. La stesura dei pigmenti procede per stratificazioni. Per arrivare alla scomposizione dei quadri, alle tele tagliate e ricomposte a caso, a ottenere nuovi e sorprendenti significati. Casellato è nato a Venezia nel 1938, ma si considera bellunese.
Ingresso libero.
Mostra di pittura antologica
Sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00.
Dal 31 maggio al 16 giugno tutti i sabati e le domeniche presso il Filò Nevegàl sarà presente “Mostra di pittura antologica” a cura di A.S.D. Nevegallika, in collaborazione con Associazione Proprietari del Nevegal e Associazione Amici del Nevegal. Con il Patrocinio della Regione Veneto e del Comune di Belluno.
La mostra ha come protagonisti le emozioni e l’urgenza espressiva dell’artista. Il percorso espositivo è curato dallo stesso Casellato, permetterà di seguire l’evoluzione che la sua immagine pittorica ha subìto nel corso degli anni. Impossibile catalogare la pittura di Casellato entro una corrente precisa: nature morte e paesaggi col tempo si dissolvono, ai colori si aggiungono altri materiali, pezzi di lamiera e di giornale, tondini e microchip. Ai colori primari, sapientemente miscelati, si aggiunge l’oro. La stesura dei pigmenti procede per stratificazioni. Per arrivare alla scomposizione dei quadri, alle tele tagliate e ricomposte a caso, a ottenere nuovi e sorprendenti significati. Casellato è nato a Venezia nel 1938, ma si considera bellunese.
Ingresso libero.
Mostra di pittura antologica