Acqua fonte di vita e di ispirazione
29 Aprile @ 0:00 - 7 Luglio @ 0:00
Inaugurazione lunedì 29 aprile alle ore 18.00 presso il Fondaco delle Biade.
A seguire:
La penisola delle acque dolci.
Letture ad alta voce dei Bizzarri Lettori con intermezzi musicali curati dalla Scuola comunale di musica “Francesco Sandi”.
Brani tratti dai libri di Mario Tozzi Come è nata l’Italia, Italia Segreta, Pianeta Terra ultimo atto.
La mostra fotografica allestita a cura dell’Associazione fotografica feltrina F-Cube al Fondaco delle Biade, in via Mezzaterra presenta immagini di grande formato che ritraggono in differenti stagioni dell’anno torrenti, laghi, fiumi e nebbie del Feltrino.
L’acqua da sempre rappresenta l’essenza della vita ed è fonte di ispirazione per artisti e poeti.
Romano Battaglia scriveva: “Anche una goccia d’acqua ha la capacità di amare quando cade su di un filo d’erba ingiallito e lo disseta”. Allo stesso modo l’anima del fotografo si lascia bagnare e nutrire dall’acqua nelle sue molteplici essenze e geometrie, generando opere che rappresentano il legame emotivo, ancestrale e indissolubile, che unisce l’uomo all’acqua.
La mostra sarà visitabile gratuitamente
Mostra fotografica
Inaugurazione lunedì 29 aprile alle ore 18.00 presso il Fondaco delle Biade.
A seguire:
La penisola delle acque dolci.
Letture ad alta voce dei Bizzarri Lettori con intermezzi musicali curati dalla Scuola comunale di musica “Francesco Sandi”.
Brani tratti dai libri di Mario Tozzi Come è nata l’Italia, Italia Segreta, Pianeta Terra ultimo atto.
La mostra fotografica allestita a cura dell’Associazione fotografica feltrina F-Cube al Fondaco delle Biade, in via Mezzaterra presenta immagini di grande formato che ritraggono in differenti stagioni dell’anno torrenti, laghi, fiumi e nebbie del Feltrino.
L’acqua da sempre rappresenta l’essenza della vita ed è fonte di ispirazione per artisti e poeti.
Romano Battaglia scriveva: “Anche una goccia d’acqua ha la capacità di amare quando cade su di un filo d’erba ingiallito e lo disseta”. Allo stesso modo l’anima del fotografo si lascia bagnare e nutrire dall’acqua nelle sue molteplici essenze e geometrie, generando opere che rappresentano il legame emotivo, ancestrale e indissolubile, che unisce l’uomo all’acqua.
La mostra sarà visitabile gratuitamente
Mostra fotografica