Pustern de Arina – Lamon

Nel 1945 la frazione di Arina contava 1700 persone, oggi sono 500.

Nel 1945 la frazione di Arina contava 1700 persone, oggi sono 500. Queste cifre indicano quale drammatico tracollo sociale, culturale e ambientale abbia subito questo impervio angolo di terra che erge tra la valle Senaiga e la selvaggia Valpora. Col bel tempo è possibile ammirare uno splendido panorama: a Ovest il monte Agaro e la catena del Lagorai, a Nord il monte Coppolo e le Vette Feltrine, ad Est e a Sud la boscosa dorsale di Cima Campo. La borgata Campigotti ha origini antiche, probabilmente era un insediamento di Ostrogoti giunti sin qui intorno al 500 d.C. Malgrado non godesse di posizione favorevole era il nucleo più popolato di Arina. Da qui, salendo per il percorso, si giunge ai Totti, ampia insellatura alle pendici del Col della Baìa, dove il bosco si alterna ai prati. Superata l’antica osteria di Cavalea, in breve si raggiungono le praterie e le casere del Braus per godere di un panorama superbo. I prati con la bella stagione ospitano vistose fioriture, alcune specie sono protette, di altre si possono cogliere pochi esemplari.

  • Difficoltà Facile

Ospitalità