Un Tesoro di Montagna
C’è un legume che più di ogni altro racconta la storia della Valbelluna: il Fagiolo di Lamon della Vallata Bellunese IGP. Non è un semplice fagiolo borlotto, ma un vero e proprio capolavoro della terra, coltivato con amore e dedizione da piccoli agricoltori che, da generazioni, ne custodiscono il segreto.
La sua storia inizia negli alti e ventosi altopiani di Lamon e Sovramonte, ma la sua fama ha conquistato l’intera vallata. Qui, la coltivazione è un rito, fatto di pazienza e metodi tradizionali che garantiscono una qualità eccezionale. È un lavoro di mani sapienti, una selezione accurata e una cura quasi maniacale, che culmina in un prodotto dal sapore inconfondibile e dalla buccia così sottile da essere quasi impercettibile.
Un’Anima, Quattro Personalità
Dietro l’unica etichetta si nascondono quattro anime distinte, ognuna con la sua personalità: lo spagnolet, lo spagnol, il calonega e il canalino. Diversi per forma e dimensione, sono uniti da un’eccellenza qualitativa che li rende perfetti per qualsiasi ricetta, dall’antipasto più creativo al dolce più audace. Ma c’è una preparazione che, più di tutte, celebra la sua essenza: la rustica e confortante minestra di orzo e fagioli. Un piatto che, nelle sere d’autunno, è un abbraccio caldo che nutre corpo e anima.
Il Fagiolo di Lamon non è solo un ingrediente, è una festa. Ogni settembre, infatti, diventa il protagonista indiscusso dell’omonima fiera, un evento che celebra questo piccolo, grande legume e la comunità che lo ha reso famoso in tutto il mondo.
Un’eccellenza garantita dal marchio I.G.P. (Indicazione Geografica Protetta), una promessa di qualità e tradizione, vigilata con orgoglio dal Consorzio per la tutela del Fagiolo di Lamon.