La Busa delle Vette: fioriture alpine e silenzi lontano dalle masse

Se cerchi un’esperienza autentica, lontana dai luoghi affollati e capace di sorprenderti con una natura incontaminata, la Busa delle Vette, nelle Vette Feltrine del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, è la meta ideale. In primavera, questa conca glaciale a quasi 2.000 metri di quota si trasforma in uno spettacolare giardino d’alta quota. Tra fine maggio e inizio luglio, subito dopo lo scioglimento delle nevi, va in scena una delle fioriture alpine più ricche e suggestive dell’intero arco dolomitico.

Un paradiso di biodiversità

Qui sbocciano specie rare e preziose come l’Alisso dei brecciai (Alyssum ovirense), endemico dei ghiaioni calcarei, e l’Anemone narcissiflora, che tinge i prati di bianco. La straordinaria varietà di fiori attira escursionisti, botanici e amanti della fotografia naturalistica da tutta Europa. Ma a differenza di mete più turistiche, la Busa delle Vette conserva un’atmosfera di assoluta tranquillità, dove il silenzio della montagna regna sovrano.

Una camminata tra paesaggi mozzafiato

Il percorso più frequentato parte dal Passo Croce d’Aune (1.015 m) e sale fino al Rifugio Giorgio Dal Piaz (1.998 m), offrendo viste spettacolari e un’immersione completa nella natura. Da qui, si può esplorare l’ampia conca della Busa, cuore dell’escursione. È una delle più belle escursioni nelle Dolomiti, perfetta per chi ama il trekking nelle Dolomiti o desidera scoprire hikes insolite, autentiche, immerse nel verde e nel silenzio.

Consigli per la visita

Il periodo migliore per ammirare la fioritura va da fine maggio a inizio luglio, ma ogni momento è buono per lasciarsi incantare dalla pace e dalla bellezza di questo angolo nascosto delle Dolomiti.

Porta con te scarponi da trekking, abbigliamento per escursioni in montagna, uno zaino con acqua, giacca a vento, crema solare, una macchina fotografica e la voglia di perderti nel silenzio.

Scopri la Busa delle Meraviglie: una camminata che nutre l’anima.

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