Porta Rugo
Storico accesso meridionale alla città, dall’antico porto fluviale di Borgo Piave. Agli inizi dell’800 venne abbattuta buona parte delle mura cittadine e con esse la grande torre sulla sinistra e
Storico accesso meridionale alla città, dall’antico porto fluviale di Borgo Piave. Agli inizi dell’800 venne abbattuta buona parte delle mura cittadine e con esse la grande torre sulla sinistra e
Una delle piazze più significative della città, conosciuta anche come Piazza Mercato. Tra i palazzi che la circondano spicca il Monte di Pietà. Iniziato nel 1501 sulla spinta della predicazione del
Prende il nome dal vicino torrione (Dojon) con cui costituiva un complesso fortificato, già sede vescovile, all’angolo nordorientale delle antiche mura. L’arco interno venne innalzato nel 1289 da Vecello da
Costruito, in stile neoclassico, su disegno di Giuseppe Segusini nel 1833-35, demolendo l’antico Fondaco delle biade (di cui rimane una testimonianza nell’architrave, datata 1625, murata sul retro del teatro) che
Voluta per voto cittadino contro la peste, la chiesa venne iniziata nel 1530 e costruita a più riprese fino al 1561, come testimoniano gli stemmi dei rettori veneti Giacomo Salomon
Centro spirituale della comunità di Borgo Piave, dedicata a San Nicola protettore degli zattieri che trasportavano il legname dal Cadore a Venezia. Un primo edificio fu eretto nel 1361, poi
L’attuale edificio venne realizzato in stile neogotico dall’architetto feltrino Giuseppe Segusini (1801-1876) con alcuni elementi architettonici dell’antico palazzo comunale, detto “la Caminada”, demolito a causa dell’impossibilità – all’epoca – di un
Anticamente palazzo fortificato sede dei vescovi-conti, secondo la tradizione venne eretto (o più probabilmente ampliato e rafforzato) alla fine del XII secolo dal vescovo Gerardo de Taccoli, morto nel 1196
L’ufficio d’Informazione ed Accoglienza Turistica di Belluno vi attende in piazza Duomo (all’ingresso delle scale mobili di Lambioi), proprio nel cuore del centro storico. Ufficio riconosciuto dalla Regione del Veneto è il punto di riferimento
Costruita tra il 1612 e il 1641 su disegno del cappuccino Andrea da Venezia, a completamento dell’annesso convento delle Clarisse, soppresso nel 1806 e da allora adibito a scuole pubbliche.