Risale alla metà del XVI secolo il nucleo originario del complesso edilizio voluto da Odorico Piloni. Conserva ancora il ciclo di affreschi delle stagioni di Cesare Vecellio e i ritratti cinquecenteschi dei Piloni. L’interno venne completamente rimaneggiato in occasione della costruzione dell’ala verso il Duomo del 1926-28 da parte dell’architetto Alberto Alpago-Novello. E’ sorto sulla sede delle antiche scuole di grammatica, di fronte alle quali sorgevano le due chiese di S.Giovanni e S.Andrea, abbattute rispettivamente nel 1555 e nel 1873.