Il Mulino di Santa Libera

Il mulino di Santa Libera racconta una storia di molti secoli, legata al territorio di Santa Giustina e alle acque del torrente Veses.

Il mulino di Santa Libera racconta una storia di molti secoli, legata al territorio di Santa Giustina e alle acque del torrente Veses.
Già nel 1526 erano in funzione le due ruote da farina, e nei secoli si sono avvicendati diversi proprietari, spesso famiglie nobili locali o veneziane. Fu chiuso dagli ultimi proprietari, la famiglia Zanandrea, nel 1981.
L’edificio del mulino, di due piani, fa parte di un’antica corte rurale, con al piano terra gli impianti e l’attrezzatura per la molitura e al piano superiore il granaio.
Grazie all’amministrazione comunale di Santa Giustina, nel 2004 il mulino è stato recuperato e restituito al pubblico.
Visite guidate a richiesta con possibilità di prova di macinatura, laboratori didattici, escursioni e visite guidate lungo le antiche vie d’acqua del territorio di Santa Giustina che conducono al Mulino di Santa Libera a Salzan.

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