Spettacolo per le scuole dell’infanzia e primo ciclo primarie

I burattini non sono tutti uguali. Sono proprio come le persone: hanno i loro sogni, i loro gusti, e quando vogliono puntano i piedi come i bambini, anche se i piedi non li hanno.

A Papero Alfredo piacciono la musica Rap, le Challenge e le dirette video, e di fare gli spettacoli in baracca non gli va. Una mattina, dopo 120 giorni chiusi in casa, suona il telefono: finalmente si ricomincia a lavorare

 Papero Alfredo però punta i piedi: vuole restare in camera davanti al suo computer! Una storia divertente che racconta del rapporto tra vecchio e nuovo, tra babbi e figli: generazioni destinate ad amarsi, sfidarsi, e rincorrersi per l’eternità.

Produzione ATGTP