
- Questo evento è passato.
La via al Santuario. Canti e suoni d’organo per san Vittore
18 Settembre @ 0:00
Messa concertata in occasione della festa medievale di san Vittore
Luogo eccelso per la Parola e l’ascolto, il Santuario Ss. Vittore e Corona dispone nella cantoria secentesca di un pregevole organo De Lorenzi, risalente al 1861, perfettamente in uso.
Com’è consuetudine del rito sacro, l’organo rende prezioso il rito sottolineandone i momenti salienti; e quando sia affiancato dal canto, il momento liturgico si carica di solennità.
A questo aspirava il repertorio di antica tradizione occidentale, perché ognuno sostasse in quell’assoluto che è la memoria di figure esemplari che diciamo i santi.
Così è per san Vittore e santa Corona, meritevoli di ben due memorie nel corso dell’anno, il 14 maggio e il 18 settembre.
Delle due, quest’ultima è la più antica, e doveva coincidere con il tempo lieto del raccolto, appena sul farsi del primo autunno, durando gioiosamente a lungo.
Ricordare i santi in questa data, che cada in giorni del calendario feriali o festivi, è pari a rimarcare il solco della storia di un territorio, di una gente, di una cultura.
Per solennizzare il momento, niente di meglio che la presenza musicale dell’organista che ha seguito i lavori di restauro dell’organo De Lorenzi, Claudio Caretta, e di una voce, quella di Sheila Rech, consapevolmente nata per cantare.
Entrambi si producono con repertorio barocco e classico.
Ingresso libero