
Apertura Necropoli Veneti Antichi
25 Giugno @ 0:00
Aperta dalle 15:00 alle 18:00.
Ingresso libero.
Non è necessaria la prenotazione.
Apertura straordinaria al pubblico.
La necropoli preromana di Mel a Borgo Valbelluna, apre al pubblico in concomitanza con le aperture delle chiesette minori del territorio a cura dei volontari di Frammenti d’Arte in Valbelluna.
Una “città dei morti” tra le più antiche della Valbelluna e una delle poche attualmente visitabili sull’intero territorio Veneto, riscoperta grazie agli scavi iniziati nel 1958 sorge all’ingresso del borgo di Mel e ci permette di conoscere come i Paleoveneti vivevano e quale era la loro struttura economica e sociale.
Le circa 80 tombe ritrovate sono inserite all’interno di 7 circoli formati da lastre di pietra arenaria conficcate nel terreno in posizione verticale. Le ceneri dei defunti venivano riposte in vasi in ceramica o bronzo insieme ad alcuni oggetti di uso quotidiano all’interno di cassette poligonali. Si formavano così una sorta di tomba di famiglia. I vasi cinerari e tutti gli oggetti che facevano da corredo alle sepolture – ornamenti e utensili – sono esposti nelle sale del Museo civico archeologico che ha sede nel Palazzo delle Contesse nella piazza di Mel.
I Veneti antichi o Paleoveneti, erano una popolazione indoeuropea che giunse in Italia nord-orientale dopo la metà del II millennio a.C. Grazie ai numerosi scavi archeologici e relativi ritrovamenti, si è potuta ricostruire nel corso degli anni la storia e l’identità di questa popolazione. I Veneti si stanziarono inizialmente nell’area tra il Lago di Garda ed i Colli Euganei e successivamente si espansero fino ad Adria (RO) verso sud, fino al fiume Tagliamento verso est.