Il Mais Sponcio rappresenta nell’immaginario collettivo il tipico mais e dunque la tipica polenta delle montagna veneta, con tutti i riferimenti che se ne possono trarre nell’unicità dell’ambiente dolomitico.
Il Mais Sponcio rappresenta nell’immaginario collettivo il tipico mais e dunque la tipica polenta delle montagna veneta, con tutti i riferimenti che se ne possono trarre nell’unicità dell’ambiente dolomitico. Le vecchie varietà, arretrate in coltivazione dal fondovalle e relegate alle fasce pedemontane feltrine e bellunesi, trovano qui un ambiente ad alta naturalità, una nicchia unica per la conservazione della propria biodiversità.
Il nome di questa antica varietà di grano deriva dalla particolare forma a punta dei semi, da cui deriva il termine dialettale Sponcio, cioè che punge. Macinato a pietra in antichi molini ad acqua, si ottiene una farina semi–integrale.
La produzione è tutelata dal Consorzio del Mais Sponcio, a ciò sono associati produttori agricoli bellunesi riuniti nella Cooperativa Agricola La Fiorita, che nella produzione seguono un disciplinare ecocompatibile attento alle antiche tradizioni.
Certificazioni:
Ha la certificazione di prodotto agroalimentare tradizionale P.A.T e dichiarato dalla Regione Veneto a rischio di estinzione e meritevole di valorizzazione.
Negozio:
www.dolomitiprealpi.com